COMMISSIONE AMBIENTE
CENTRALE IDROELETTRICA MOLINO
Carissimi, mi sembra giusto raccontarvi che cosa ho cercato di fare in
questo anno nella "commissione ambiente" e le motivazioni che stanno
dietro queste piccole battaglie.
Ci sono poi dei vincoli relativi alla protezione di alcune specie in via di estinzione che sono presenti nel canale del Molino che si vorrebbe intubare, impedendone così la sopravvivenza e alcune problematiche relative al rischio idrogeologico di quell'area.
CENTRALE IDROELETTRICA MOLINO

Innanzi tutto abbiamo presentato
un'interrogazione sulla centrale idroelettrica che la ditta Pixel vuole
potenziare al Molino di Santa Margherita. Vi chiederete perchè, visto
che si tratta di ENERGIA RINNOVABILE ed è presto spiegato:
anche
nella produzione di energia rinnovabile si devono rispettare delle
regole, altrimenti si creano dei danni ambientali irreparabili. Nel caso
delle centrali idroelettriche si deve rispettare ad esempio il
cosiddetto DEFLUSSO MINIMO VITALE, lasciare al fiume la quantità d'acqua
necessaria alla sopravvivenza del suo ecosistema in qualsiasi periodo
dell'anno, con particolare attenzione ai periodi di secca.
Ci sono poi dei vincoli relativi alla protezione di alcune specie in via di estinzione che sono presenti nel canale del Molino che si vorrebbe intubare, impedendone così la sopravvivenza e alcune problematiche relative al rischio idrogeologico di quell'area.
Sono discorsi
tecnici, anche difficili da spiegare, ma è importantissimo tutelare i
nostri torrenti da un eccessivo sfruttamento e purtroppo le procedure di
rilascio delle concessioni non tengono conto di alcuni aspetti
importanti, ad esempio guardano il singolo progetto e non tengono conto
dell'effetto sommatorio di tutte le concessioni sul bacino fluviale in
esame.
Personalmente ritengo importanti anche dei valori che
non verranno mai presi in esame, nel rilascio delle concessioni, come
la distruzione della bellezza dei luoghi, la privazione della fruibilità
dei torrenti a scopo ludico o sportivo e altre amenità "romantiche" che
mi procurerebbero solo derisione da parte di chi guadagna fior di
quattrini con questi impianti.
Purtroppo i Comuni, che
potrebbero opporsi alle richieste delle aziende proponenti, ottengono
una percentuale sui guadagni, quindi più le aziende guadagnano, più
guadagnano i Comuni e questo, in tempi di tagli e vacche magre, mette a
rischio l'ambiente.
Noi pensiamo che si dovrebbero scegliere
altre vie per finanziarsi e che la svendita dei beni comuni e del
patrimonio naturale non porterà certo ad un futuro migliore. Quindi
cerchiamo tutti insieme di tenere gli occhi aperti e di proteggere il
nostro Pellice e gli altri torrenti di Valle che sono oggetto di un vero
e proprio assalto, a causa degli incentivi.
Nella prossima "puntata" vi parlerò di ILLUMINAZIONE PUBBLICA, di risparmio energetico e di quello che stiamo cercando di fare come commissione ambiente.
Nella prossima "puntata" vi parlerò di ILLUMINAZIONE PUBBLICA, di risparmio energetico e di quello che stiamo cercando di fare come commissione ambiente.
Manuela Rivoira
MoVimento 5 Stelle Valpellice
MoVimento 5 Stelle Valpellice